Scopri gli Stati legali per il poker online negli USA
La popolarità del poker online è cresciuta costantemente negli ultimi anni, con molti giocatori negli Stati Uniti desiderosi di tentare la fortuna ai tavoli virtuali e di competere con avversari di tutto il mondo. Tuttavia, la legalità del poker online varia notevolmente a seconda del luogo in cui si vive e può essere difficile orientarsi nel complicato mosaico di leggi statali e federali.
Fortunatamente, ci sono diversi Stati in cui il poker online è completamente legale e regolamentato, offrendo ai giocatori la possibilità di divertirsi in tutta tranquillità con il loro gioco preferito. In questa guida definitiva, daremo un'occhiata più da vicino a questi Stati ed esploreremo ciò che ciascuno di essi ha da offrire ai giocatori di poker online.
Che siate professionisti esperti o principianti curiosi, questa guida vi fornirà tutte le informazioni necessarie per iniziare a giocare a poker online in un ambiente sicuro e protetto. Dal New Jersey al Nevada, tratteremo tutti gli aspetti essenziali, tra cui il panorama legale, i migliori siti e app di poker e i consigli per iniziare e migliorare le proprie abilità.
L'ascesa del poker online
Il poker online ha rivoluzionato il modo in cui le persone giocano a poker. Ha reso possibile a chiunque abbia un computer e una connessione a Internet di divertirsi con il gioco comodamente da casa. L'ascesa del poker online può essere fatta risalire alla fine degli anni '90, quando fu lanciata la prima sala da poker online. Da allora, l'industria è cresciuta in modo esponenziale.
La convenienza del poker online è uno dei fattori principali che hanno contribuito alla sua popolarità. I giocatori non devono più recarsi in un casinò fisico per giocare. I giocatori possono semplicemente collegarsi al loro sito di poker online preferito e iniziare a giocare. Questo ha anche aperto il gioco a un pubblico più ampio, compresi coloro che non hanno accesso a un casinò nelle vicinanze Codere.
Un'altra ragione dell'ascesa del poker online è la possibilità di giocare con puntate più piccole. Le sale da poker online offrono giochi con un'ampia gamma di puntate, dalle micro-puntate fino alle puntate più alte. Questo ha reso il gioco più accessibile ai principianti che non vogliono rischiare grandi somme di denaro.
L'ascesa del poker online, tuttavia, non è stata priva di controversie. Una delle principali preoccupazioni è stata la questione della sicurezza e della protezione dei giocatori. Le sale da poker online hanno adottato misure per risolvere questi problemi, tra cui software di crittografia e metodi di pagamento sicuri.
- Nel complesso, l'ascesa del poker online ha avuto un impatto significativo sull'industria del poker.
- Ha reso il gioco più accessibile a un pubblico più ampio e ha permesso ai giocatori di giocare con puntate più piccole.
- Nonostante le preoccupazioni sulla sicurezza, il poker online continua a crescere in popolarità.
Il panorama legale negli Stati Uniti
Lo status legale del poker online negli Stati Uniti è una questione complessa e in continua evoluzione. Spetta a ogni singolo Stato stabilire se il poker online è legale o meno a livello locale.
Il panorama legale è cambiato radicalmente nell'ultimo decennio. Nel 2011, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha stabilito che il Wire Act si applicava solo alle scommesse sportive, consentendo così ai singoli Stati di legalizzare il gioco d'azzardo online all'interno dei propri confini. Attualmente, il poker online è completamente legale e regolamentato solo in alcuni Stati, tra cui New Jersey, Delaware, Pennsylvania, Michigan e Nevada.
Nonostante l'evoluzione del panorama legale, ci sono ancora alcuni stati che proibiscono severamente qualsiasi forma di gioco d'azzardo online. Altri hanno regolamenti ambigui che rendono difficile per gli operatori di poker online offrire i loro servizi. I giocatori di questi Stati possono ancora accedere ai siti di poker online offshore. Tuttavia, questi siti potrebbero non essere affidabili o degni di fiducia e i giocatori corrono il rischio di perdere i loro soldi a causa di operatori fraudolenti.
È importante che i giocatori si tengano aggiornati sullo stato legale del poker online nel loro stato e che giochino solo su siti legali e regolamentati. Questo aiuterà a garantire la sicurezza e l'incolumità dei giocatori.
Stati che hanno completamente legalizzato il poker online
Nevada
Il Nevada è stato il primo stato a legalizzare completamente il poker online nel 2013. La commissione di controllo del gioco d'azzardo dello Stato ha il potere di regolamentare e concedere licenze agli operatori di poker online e di applicare norme rigorose per garantire la correttezza del gioco e la sicurezza dei giocatori.
New Jersey
Il New Jersey ha seguito l'esempio del Nevada e ha legalizzato il poker online nel 2013. Lo stato ha un fiorente mercato del poker online con numerosi operatori autorizzati che offrono una varietà di giochi e promozioni.
Delaware
Il Delaware è il terzo stato a legalizzare il poker online nel 2013. I tre circuiti dello Stato offrono giochi di poker online attraverso un pool di liquidità condiviso con altri Stati per aumentare il traffico di giocatori e i montepremi.
Pennsylvania
La Pennsylvania ha legalizzato il poker online nel 2017 e ha recentemente lanciato il suo primo operatore di poker online con licenza. Lo stato ha una popolazione numerosa e si prevede che diventerà uno dei principali attori del mercato del poker online negli Stati Uniti.
Michigan
Il Michigan ha legalizzato completamente il poker online nel 2019, ma gli operatori sono ancora in attesa delle licenze da parte dello Stato. Lo Stato del Grande Lago ha una forte tradizione di gioco d'azzardo e si prevede che nei prossimi anni genererà entrate significative dal poker online.
New Jersey: Pioniere del poker online
Il New Jersey è stato il primo stato degli Stati Uniti a legalizzare il poker online nel 2013. Da allora, lo stato è diventato un punto di riferimento per i giocatori di poker online negli Stati Uniti. La legalizzazione del poker online nel New Jersey ha avuto un impatto positivo sull'economia dello Stato, con milioni di dollari di entrate generate dal poker online e da altre attività di gioco d'azzardo online.
I giocatori del New Jersey possono divertirsi con un'ampia varietà di giochi di poker online, tra cui Texas Hold'em, Omaha, Seven Card Stud e altri ancora. Lo stato dispone anche di un solido quadro normativo per garantire che il poker online sia equo e sicuro per i giocatori.
Per giocare a poker online in New Jersey, i giocatori devono trovarsi fisicamente nello Stato e avere almeno 21 anni. Devono inoltre creare un account presso un sito di poker online autorizzato e verificare la loro identità e la loro posizione. Una volta soddisfatti questi requisiti, i giocatori possono accedere a una vasta gamma di giochi e tornei di poker online.
L'approccio pionieristico del New Jersey al poker online ha aperto la strada ad altri stati che hanno seguito il suo esempio. Oggi diversi altri stati hanno legalizzato il poker online, tra cui Pennsylvania, Nevada e Delaware. Poiché il poker online continua a crescere in popolarità, è probabile che altri Stati seguano l'esempio del New Jersey nel legalizzare e regolamentare questa popolare forma di intrattenimento.
Nevada: La patria del poker di Las Vegas
Il Nevada è famoso per essere la patria di Las Vegas, la capitale mondiale del divertimento. Ma sapevate che è anche il primo stato a legalizzare il poker online??
Grazie alla sua consolidata reputazione nel campo del gioco d'azzardo, il Nevada è sempre stato una destinazione molto apprezzata dai giocatori di poker. Le World Series of Poker si svolgono ogni anno a Las Vegas e attirano giocatori da tutto il mondo.
Con l'adozione dell'Assembly Bill 114 nel 2013, il Nevada è diventato il primo stato degli Stati Uniti a regolamentare il poker online. Questa legge ha permesso ai casinò autorizzati di offrire giochi di poker online ai residenti e ai visitatori del Nevada all'interno dei confini dello Stato. Da allora, il Nevada è diventato un punto di riferimento per i giocatori di poker online, offrendo un'ampia varietà di giochi e tornei.
- Siti di poker popolari: WSOP.com, Real Gaming, e il sito di poker online di South Point.
- Giochi offerti: Texas Hold'em, Omaha, Seven Card Stud e altri.
- Tornei: Tornei giornalieri, settimanali e mensili, oltre a tornei satellite per eventi live.
Se siete appassionati di poker, un viaggio in Nevada è d'obbligo. Sia che preferiate giocare in un casinò o dalla comodità di casa vostra, ci sono molte opzioni disponibili per godere delle emozioni che il Nevada offre.
Delaware: Il primo a legalizzare il gioco online
Il Delaware è stato il primo stato degli Stati Uniti a legalizzare il gioco d'azzardo online nel 2012. Ciò significa che i residenti e i visitatori del Delaware possono giocare ai giochi di casinò, al poker e alle slot machine online legalmente all'interno dei confini dello Stato.
Il Delaware Gaming Competitiveness Act ha legalizzato il gioco online, consentendo la creazione di un quadro normativo per gli operatori di gioco online. Il Delaware è anche membro della Multi-State Internet Gaming Association, che permette ai suoi residenti di giocare a poker online con giocatori di altri stati in cui è legale.
La Delaware Division of Gaming Enforcement regola tutti i giochi d'azzardo online nello Stato, assicurando che tutti gli operatori aderiscano a regolamenti e standard rigorosi. Lo stato ha anche un elenco di operatori di gioco d'azzardo online approvati, a cui i giocatori possono fare riferimento quando scelgono una piattaforma di gioco online da utilizzare.
Da quando è stato legalizzato il gioco d'azzardo online, il Delaware ha registrato una crescita significativa delle entrate nel settore del gioco d'azzardo, con il gioco online che contribuisce a una parte sostanziale delle entrate totali. Lo Stato continua a sostenere la crescita e lo sviluppo dell'industria del gioco online e rimane una destinazione popolare per gli appassionati del gioco online.
Pennsylvania: il quarto Stato a legalizzare il poker online
La strada verso la legalizzazione
Nel 2017, la Pennsylvania è diventata il quarto Stato degli Stati Uniti a legalizzare il poker online. La legislatura statale ha approvato una legge che consente ai casinò autorizzati di offrire il poker online ai residenti della Pennsylvania. Dopo la firma della legge, il Pennsylvania Gaming Control Board ha iniziato ad accettare le richieste di licenza da parte dei casinò.Licenze e regolamenti Per offrire il poker online in Pennsylvania, i casinò devono ottenere una licenza dal Pennsylvania Gaming Control Board. Il processo di richiesta è rigoroso e i richiedenti devono soddisfare requisiti severi. Una volta ottenuta la licenza, il casinò è soggetto alla regolamentazione del Gaming Control Board. Il Consiglio assicura che tutti i giochi di poker online siano equi e che i giocatori siano protetti.
Crescita e futuro del poker online in Pennsylvania Da quando il poker online è stato legalizzato in Pennsylvania, il settore ha visto una crescita costante. Molti dei casinò dello stato hanno stretto partnership con operatori di poker online per offrire i loro giochi ai giocatori. Il futuro del poker online in Pennsylvania appare luminoso, con la possibilità che altri operatori entrino nel mercato.
- Numero di operatori di poker online in Pennsylvania: 7
- Numero di siti di poker online autorizzati in Pennsylvania: 10
- Entrate stimate generate dal poker online in Pennsylvania nel 2020: 100 milioni di dollari
La Pennsylvania sta rapidamente diventando un punto caldo per i giocatori di poker online negli Stati Uniti. con i suoi operatori di poker online e i suoi casinò autorizzati, sempre più popolari.
Michigan: L'ultimo Stato a legalizzare il poker online
Il Michigan è l'ultimo stato ad aggiungersi alla lista crescente di stati che hanno legalizzato il poker online all'interno dei loro confini. Il governatore dello Stato ha firmato la nuova legge nel dicembre 2019, legalizzando non solo il poker online, ma anche i giochi da casinò online e le scommesse sportive.
La nuova legge richiede che gli operatori di poker online collaborino con un casinò tradizionale del Michigan per poter operare legalmente. Ciò significa che i giocatori del Michigan possono ora giocare a poker online dal proprio computer o dispositivo mobile, purché si trovino fisicamente all'interno dei confini dello Stato.
La nuova legge sul poker online del Michigan è un'ottima notizia per i giocatori di poker dello stato, in quanto garantisce loro l'accesso a un mercato del poker online sicuro e regolamentato. Ciò contribuirà a proteggere i giocatori e a garantire che i giochi siano equi e trasparenti, generando al contempo entrate fiscali per lo Stato.
Gli appassionati di poker online del Michigan potranno ora giocare i loro giochi preferiti su una varietà di piattaforme, tra cui applicazioni mobili e siti web desktop. Con l'aggiunta del Michigan, sono ora cinque gli Stati degli USA che hanno legalizzato il poker online, e si prevede che altri seguiranno nei prossimi anni.
Stati con legislazione sul poker online in attesa di approvazione
A partire dal 2021, ci sono diversi Stati negli Stati Uniti che hanno in sospeso la legislazione sul poker online. Ciò significa che questi stati potrebbero presto legalizzare il poker online, ma attualmente non è ancora legale.
- New York: Sebbene New York abbia preso in considerazione la legalizzazione del poker online per diversi anni, lo stato non ha ancora approvato alcuna legge significativa. Tuttavia, recenti proposte suggeriscono che il poker online potrebbe presto essere legalizzato nello Stato.
- Michigan: Nel dicembre 2019, il Michigan ha legalizzato il gioco d'azzardo online, compreso il poker. Tuttavia, lo Stato non ha ancora lanciato alcun sito di poker online. Una volta che l'avranno fatto, il Michigan si unirà al piccolo gruppo di Stati in cui il poker online è legale.
- Connecticut: Il Connecticut sta considerando la possibilità di legalizzare il gioco d'azzardo online da diversi anni. Nel 2021, non è ancora chiaro se verrà approvata una legge per legalizzare il poker online nello Stato.
- Massachusetts: Nel 2018, il Massachusetts ha presentato una proposta di legge per legalizzare il gioco d'azzardo online, ma non ha ancora ottenuto molto seguito. I giocatori di poker online del Massachusetts dovranno aspettare ancora un po' prima di poter giocare legalmente a poker online.
Sebbene il poker online sia illegale in questi Stati, le cose potrebbero cambiare presto, poiché i legislatori lavorano per creare e approvare una legislazione che legalizzi e regoli il poker online. Gli appassionati di poker di questi stati potrebbero presto essere in grado di giocare legalmente al loro gioco preferito online.
New York: Un campo di battaglia per il poker online
New York è uno stato che sta combattendo con la legalizzazione del poker online da alcuni anni ormai. I legislatori dello Stato hanno discusso se legalizzarlo o meno, ma non sono riusciti a prendere una decisione.
Nel 2016 è stata introdotta in Senato una proposta di legge per la legalizzazione del poker online, ma non ha avuto successo. Tuttavia, all'inizio del 2017 è stata presentata una nuova proposta di legge che ha rinnovato le speranze di rendere legale il poker online a New York.
L'opposizione al poker online nello Stato proviene principalmente da una potente lobby dell'industria dei casinò che vuole mantenere il poker online illegale. I sostenitori del poker online, d'altra parte, sostengono che genererà entrate significative per lo Stato e creerà posti di lavoro.
Attualmente il poker online a New York non è legale, ma molti residenti dello Stato continuano a giocare su siti web offshore. Si stima che ogni anno milioni di dollari escano da New York a causa dei giocatori che giocano su questi siti offshore.
- Il poker online è illegale a New York dal 2011.
- Nel 2016 e nel 2017 sono state introdotte in Senato proposte di legge per legalizzare il poker online nello Stato.
- La principale opposizione al poker online proviene dalla potente lobby dell'industria dei casinò.
- I sostenitori del poker online sostengono che la legalizzazione genererà entrate per lo Stato e creerà posti di lavoro.
- Nonostante sia illegale, molti residenti di New York continuano a giocare su siti di poker online offshore.
Il futuro del poker online a New York è ancora incerto. La proposta di legge introdotta all'inizio del 2017 è ancora in fase di discussione e resta da vedere se otterrà un sostegno sufficiente per diventare legge. Nel frattempo, i giocatori di poker online di New York dovranno continuare a giocare sui siti offshore.
California: Lo Stato con una fiorente scena di poker online
La California è uno degli stati più popolosi d'America, con una fiorente scena di poker online. Nonostante le ambiguità legali dello Stato in materia di poker online, molti operatori offrono attualmente i loro servizi a questo popoloso Stato con enormi potenzialità di guadagno.
Le autorità statali hanno a lungo sostenuto la legalizzazione del poker online, ma i progressi sono stati lenti. Tuttavia, i giocatori californiani possono ancora partecipare ai giochi offerti dai siti offshore che accettano giocatori dallo Stato.
La California vanta una comunità di gioco variegata, con milioni di residenti interessati al poker. Dai professionisti ai giocatori amatoriali, il poker online è un passatempo molto popolare. Inoltre, la diversità culturale dello stato significa che si possono incontrare diverse varianti del gioco, dal Texas Hold'em all'Omaha.
In conclusione, sebbene il poker online non sia tecnicamente legale in California, lo stato vanta una fiorente scena di poker online. I giocatori di questo stato hanno accesso a diversi operatori offshore dove possono competere con altri appassionati di poker. Una cosa è certa: la California è il Santo Graal del poker online e il futuro si prospetta luminoso per la comunità del poker di questo stato.
Massachusetts: Un passo alla volta verso la legalizzazione
Lo stato del Massachusetts ha fatto piccoli passi verso la legalizzazione del poker online negli ultimi anni. Sebbene lo stato non abbia ancora legalizzato ufficialmente il poker online, ha fatto dei passi in avanti in questa direzione.
Nel 2011, il Massachusetts ha approvato una legge che ha permesso la costruzione di tre casinò nello Stato. Questo è stato visto come un passo positivo verso la legalizzazione del poker online nello Stato. Anche se la proposta di legge non riguardava specificamente il poker online, ha dimostrato che lo Stato era aperto all'idea di espandere il gioco d'azzardo.
Nel 2016, il Massachusetts ha presentato una proposta di legge che avrebbe legalizzato e regolamentato il poker online nello Stato. Sebbene la proposta di legge non sia stata approvata, ha dimostrato che lo Stato era seriamente intenzionato a legalizzare il poker online e stava lavorando attivamente per raggiungere l'obiettivo.
Attualmente non ci sono siti di poker online che operano in Massachusetts. Tuttavia, l'atteggiamento positivo dello Stato nei confronti dell'espansione del gioco d'azzardo e del poker online in particolare suggerisce che è solo una questione di tempo prima che il poker online venga legalizzato in Massachusetts.
Connecticut: La lotta di due tribù per il gioco online
Introduzione
Il Connecticut è noto per i suoi casinò, gestiti da due tribù di nativi americani, le tribù Mohegan e Mashantucket Pequot. Negli ultimi anni, l’industria del gioco d’azzardo dello stato si è espansa fino a includere anche opzioni di gioco online. Tuttavia, la questione di chi controllerà il gioco d’azzardo online in Connecticut ha portato a una feroce competizione tra le due tribù.
La tribù Mohegan e il gioco online nel Connecticut
La Tribù Mohegan è stata la prima a entrare nel mercato del gioco d’azzardo online. Il Mohegan Sun Casino della tribù ha lanciato la sua piattaforma di gioco online, Mohegan Sun Beyond, nel 2015 con l’autorizzazione dello Stato. Mohegan Sun Beyond offre giochi di casinò online, tra cui slot machine, giochi da tavolo e video poker, ai giocatori di età superiore ai 21 anni che si trovano fisicamente nello Stato del Connecticut.
La Tribù Mashantucket Pequot - Concorrenza per il gioco online
Anche la tribù dei Mashantucket Pequot, gestori del Foxwoods Resort Casino, ha espresso interesse ad entrare nel mercato del gioco online. La tribù è attualmente in trattativa con lo Stato per quanto riguarda le licenze di gioco online e sta sostenendo la necessità di ampliare le opzioni di gioco in Connecticut. Tuttavia, non è chiaro se saranno in grado di gestire una propria piattaforma di gioco online o se dovranno formare una partnership con la Tribù Mohegan per offrire servizi di gioco online.
Conclusione
Sebbene il gioco online sia legale in Connecticut dal 2012, la competizione tra le tribù Mohegan e Mashantucket Pequot per il controllo del mercato continua. Alla fine, lo Stato dovrà decidere quale tribù o quali tribù saranno autorizzate a gestire piattaforme di gioco online e se saranno offerte ulteriori opzioni di gioco ai giocatori del Connecticut.
Illinois: Un potenziale leader nel poker online
L'Illinois è uno Stato che ha fatto notevoli passi avanti verso la legalizzazione del poker online. Nel 2021, lo Stato ha legalizzato le scommesse sportive online e si spera che il poker online segua a breve.
In Illinois ci sono attualmente dieci casinò, tutti autorizzati a offrire scommesse sportive online. Alcuni legislatori ritengono che anche i casinò dovrebbero essere autorizzati a offrire il poker online, in quanto aumenterebbe le entrate per lo Stato.
L'Illinois ha anche la possibilità di aderire ai patti interstatali, consentendo ai giocatori di altri Stati di giocare sulle loro piattaforme di poker online. Questo aumenterebbe il bacino di giocatori e potenzialmente le entrate per lo Stato.
Anche se c'è ancora del lavoro da fare prima che il poker online sia completamente legalizzato in Illinois, è chiaro che c'è uno slancio dietro il movimento. Allo stato attuale, l'Illinois ha il potenziale per diventare un leader nell'industria del poker online.
West Virginia: Dalla quasi legalità alla legalizzazione vera e propria
La Virginia Occidentale ha avuto un percorso difficile verso la legalizzazione del poker online. Nel 2017, lo stato è diventato uno dei primi stati degli Stati Uniti.S. di approvare una legge che legalizzi il poker online e altre forme di gioco d'azzardo online. Tuttavia, l'ex governatore Jim Justice ha citato le preoccupazioni per il controllo della lotteria statale sul mercato del gioco d'azzardo online come motivo per il suo veto alla legge.
Nel 2018 è stata presentata una nuova versione del disegno di legge, che però non ha ottenuto un sostegno sufficiente nella legislatura statale. Solo nel 2019 la West Virginia ha finalmente approvato una legge che legalizza il poker online e altri giochi da casinò.
Da quando è stato legalizzato il poker online in West Virginia, lo stato ha visto un'impennata di interesse sia da parte dei giocatori che degli operatori di poker online. Il mercato regolamentato del poker online dovrebbe portare milioni di dollari di entrate allo Stato.
Oggi, i giocatori della Virginia Occidentale possono godere dei giochi di poker online di una varietà di operatori famosi, tra cui PokerStars e BetMGM. I regolamenti dello Stato richiedono che tutti gli operatori di poker online siano autorizzati e regolamentati dallo Stato.
Se siete interessati a giocare a poker online in West Virginia, è importante ricordare di giocare solo su siti autorizzati e regolamentati. Questo garantirà la vostra sicurezza e l'integrità dei giochi che state giocando.
Stati in cui il poker online è illegale
Nonostante il poker online sia stato legalizzato in alcuni Stati degli USA, ci sono ancora diversi Stati in cui il poker online è illegale. Questi Stati non hanno una legislazione che regoli il poker online e quindi il gioco è considerato illegale in questi Stati.
Tra gli Stati in cui il poker online è illegale c'è lo Utah, che ha leggi severe sul gioco d'azzardo che vietano qualsiasi forma di gioco, compreso il poker online. Le Hawaii sono un altro stato in cui il poker online è illegale, e qui il gioco d'azzardo è vietato in tutte le sue forme, comprese le lotterie e le scommesse sportive.
Altri Stati in cui il poker online è illegale sono l'Alaska e Washington, dove il gioco d'azzardo è fortemente regolamentato e non esistono leggi che consentano esplicitamente il poker online. Nel Connecticut esistono leggi che vietano il gioco d'azzardo online, mentre in Arizona il poker online rientra tra le attività di gioco d'azzardo illegali.
È importante notare che le leggi che circondano il gioco d'azzardo e il poker online sono in continua evoluzione, il che significa che alcuni di questi Stati potrebbero cambiare la loro posizione sul poker online in futuro. Inoltre, è sempre importante controllare le leggi del proprio stato prima di impegnarsi in qualsiasi forma di gioco d'azzardo o poker online.
- Utah
- Hawaii
- Alaska
- Washington
- Connecticut
- Arizona
Il futuro del poker online negli Stati Uniti
Il futuro del poker online negli Stati Uniti è incerto. Mentre alcuni Stati hanno legalizzato il poker online, altri non lo hanno ancora fatto. Tuttavia, c'è un movimento crescente per la legalizzazione del poker online a livello nazionale.
Un possibile percorso verso la legalizzazione a livello nazionale è rappresentato dalla legislazione federale. In passato ci sono stati diversi tentativi di approvare proposte di legge federali sul poker online, ma non hanno avuto successo. La spinta per una legislazione federale potrebbe essere più forte in futuro, dato che sempre più Stati legalizzano il poker online.
Un'altra possibilità è che gli Stati continuino ad approvare leggi individuali sul poker online, creando un mosaico di regolamenti in tutto il Paese. Ciò potrebbe comportare complicazioni per i giocatori che si spostano da uno stato all'altro, in quanto dovrebbero attenersi a leggi diverse in ogni luogo.
Nonostante l'incertezza, c'è motivo di essere ottimisti sul futuro del poker online negli Stati Uniti. Con l'aumento degli Stati che legalizzano il poker online e dei giocatori che partecipano al gioco, sta crescendo lo slancio per un cambiamento a livello nazionale. Solo il tempo ci dirà quale sarà il futuro del poker online negli Stati Uniti.